Questo è un esercizio di pratica filosofica: analisi biografica e
conoscenza di sé ispirato a: www.scuolaphilo.it Scuola Superiore di
Pratiche Filosofiche
Vi chiedevo di presentarvi con una citazione, un frammento, un commento.
Seguono, in ordine casuale, i
contributi delle studentesse della IVAU
del Liceo Duca degli Abruzzi di Treviso, pubblicati così come inviati, ringraziamo per la partecipazione!
prof.ssa Federica Risigo
Presentazione di Pavanello Vanesssa, alunna della classe 4 AU
"Chi non sarà preso da stupore al pensiero che il nostro corpo - che
dinanzi non era percepibile all'universo, che a sua volta era
impercettibile in senso al tutto- sia ora un colosso, un mondo, anzi un
tutto rispetto al nulla..? " (Pascal, tratto dall'opera "Pensieri")
Questa citazione ci rimanda alla tesi della posizione mediana
dell'uomo nell'ordine delle cose. Infatti Pascal afferma che l'uomo sia
compreso tra l'infinitamente grande e l'infinitamente piccolo, tra il
tutto e il nulla, tra l'ignoranza assoluta e la scienza assoluta...
Ho scelto questo aforisma perchè, secondo me, oggi ognuno di noi si
trova in una situazione "di mezzo", in quanto l'essere umano non finisce
mai di imparare,l'uomo continua a ricercare la verità; allo stesso
tempo, però, è portato a compiere degli errori, degli sbagli; pertanto
non si troverà mai in una posizione stabile,fissa,assolta, ma sarà in
una ricerca continua.